La vita può essere vista come l’avventura della coscienza per le vie del mondo.
Atterriamo su questo pianeta apparentemente inconsapevoli di tutto quello che ci aspetta in questo cammino, eppure dalle saggezze antiche ci viene indicato che il segreto della nostra vita è dentro di noi, assopito nel profondo di noi stessi.
Allora la metafora del viaggio e della via può costituire una visione che ci suggerisce una prospettiva dinamica nella quale siamo noi, ad un certo punto, ad individuare le direzioni per procedere, staccandoci da ciò che ci circonda, disposti ad abbandonare il conosciuto, a rischiare di mettere in gioco noi stessi, modulando il nostro bisogno di sicurezza affinché non ci ostacoli oltremisura. E così procediamo in proporzione alle nostre capacità di affrontare le sfide.
In questo cammino allora gli aspetti di difficoltà e le possibili frustrazioni possono venire via via percepiti come mezzi che, nostro malgrado, ci stimolano al rinnovamento. E così continuità e rinnovamento sono le costanti nel flusso delle stagioni della nostra vita.
Noi siamo sistemi instabili in cui continuamente fluisce energia. In noi crescita e cambiamento avvengono attraverso dei cicli che prevedono momenti di disgregazione, momenti di espansione, con ricerca di nuove ispirazioni e soluzioni e momenti di integrazione, in cui vengono incorporate nuove consapevolezze e nuovi modi di operare, più inclusivi rispetto a prima.
Dovremo sempre essere consapevoli che il nuovo sarà solo temporaneamente stabile e che a sua volta dovrà mutare di fronte a nuove esigenze ed energie.
Questo processo crea in noi esseri umani forti resistenze, timori e paure.
Come afferma A. Melucci (sociologo e psicologo: “Il Cambiamento di Sé in una Società Globale) dovremo divenire capaci di sviluppare notevoli ABILITÀ DI TRANSITO, per fare in modo che ogni fase del processo riesca nel suo intento, e così conduca a livelli di integrazione e comprensione della vita sempre più espansi.
Il pensiero cardine in noi deve poter consistere nel fatto che l’unico equilibrio possibile sia un equilibrio dinamico. Per questo, grande importanza acquisisce la facoltà di intravedere la differenza tra i contenuti della coscienza, che mutano incessantemente, e l’IO: PURO CENTRO DI COSCIENZA SENZA CONTENUTI, nel suo doppio aspetto di stabilità (l’OSSERVATORE) e di attività dinamica (la VOLONTÀ).
L’uomo ha la “libertà di scegliere cosa vuol divenire”, grande importanza acquisisce allora la capacità di orientarsi di fronte alle varie alternative, scegliendo secondo la VOLONTÀ DELL’IO. Scegliendo dal centro avendo chiaro lo scopo finale. Questo rappresenta la differenza tra un modo di vivere che
costituisce un lasciarsi vivere, cioè sopravvivenza, ed un modo che sia l’espressione della propria essenza, grazie alle proprie potenzialità attualizzate.
Le ABILITÀ DI TRANSITO attivano allora IL CORAGGIO DI DIVENIRE, ciò che si è destinati ad essere, secondo il progetto dell’anima, affrontando rischi, errori, difficoltà, ostacoli, incertezze, timori ma ispirati dalle proprie visioni e intuizioni.
Possiamo individuare le ABILITÀ DI TRANSITO nelle seguenti otto categorie di
abilità e risorse:
1. Accettazione delle incertezze e delle precarietà
2. Sviluppo del non attaccamento
3. Capacità di sostenere le tensioni dei rischi della perdita e dei cambiamenti
4. Accettazione costruttiva dei propri limiti
5. Riconoscimento della vita nel suo divenire attraverso la dimensione ciclica
6. Valorizzazione del momento presente
7. Capacità di integrare aspetti più evoluti di sé nella personalità, sino ad immaginarsi di divenire un componente del Tutto Universale
8. Avvicinarsi all’esperienza del Sé Transpersonale: Centro Permanente ed Immutabile
Importante compito dell’uomo quindi può essere visto come la capacità di esprimere il cambiamento e l’allargamento della consapevolezza ottenuta nelle varie fasi della vita, con la conseguente trasformazione della propria vita quotidiana, divenendo così Modello Ispiratore nell’ambiente che lo circonda.
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Franca Castelnuovo
Fomazione in psicosintesi, psicoterapia psicosintetica, psicoenergetica, psicologia transpersonale. Certificazione in Programmazione neuro linguistica.
Istruttore Effectiveness Training per la comunicazione - metodo T. Gordon - USA
Docente della scuola di tanatologia c/o Comunità di Etica Vivente - Citta della Pieve
Già consulente della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
Già consulente dello Istituto oncologico europeo IEO per la Formazione di Volontari in ambito oncologico.
Emanuella Pappolla
Fomazione in psicosintesi e psicoenergetica, comunicazione metodo Gordon
Insegnante di meditazione
Collaboratice del Centro di Psicosintesi di Milano è già direttrice del Centro di Psicosintesi di Brescia e Bergamo
